Le nostre tre richieste
Ribelli per la vita
Ci troviamo di fronte ad un’emergenza globale senza precedenti. Gli scienziati ci stanno avvertendo del fatto che stiamo per superare il punto di non ritorno; non riusciremo più ad arrestare il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità e questo porterà inevitabilmente ad un pianeta di fatto inabitabile!
Finora i nostri governi hanno miseramente fallito nel proteggerci. Per sopravvivere, ci vorrà tutto l’impegno che possiamo dare. Vi chiediamo quindi di unirvi alla nostra mobilitazione di massa per ribellarvi contro la distruzione dei nostri mezzi di sussistenza.
Le nostre richieste:
Il Governo deve dire la verità su quanto grave/mortale sia la nostra situazione, dichiarare l’emergenza climatica e della biodiversità, deve invertire tutte le politiche non in linea con questa situazione e deve lavorare a fianco dei media per comunicare l’urgenza del cambiamento, compreso ciò che gli individui e le comunità devono fare.
Le emissioni di gas serra in tutti i settori devono venir ridotte allo zero netto entro il 2025 e l’overshoot ecologico deve venir invertito attraverso una massiccia mobilitazione d’emergenza. I nuovi obiettivi della società devono essere quelli di ripristinare rapidamente un clima più sicuro e fresco e di fornire la massima protezione a tutte le persone ed a tutte le specie, specialmente a quelle più vulnerabili.
Assemblee di cittadini a livello locale, cantonale, nazionale ed internazionale, basate su forme più solide di democrazia partecipativa*, devono venir create per capire come i due obiettivi qui sopra potranno essere realizzati nei loro particolari contesti, dando priorità ai bisogni delle persone e delle specie più colpite dalla crisi ecologica e per assicurare che la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani sia rispettata. Più informazioni.
*Un esempio di questo è Sortition. Sortition significa che i partecipanti alle assemblee sono selezionati in modo casuale* per riflettere la diversità dei membri ordinari della società ed in modo che non possano essere influenzati da forze antidemocratiche come avviene nelle elezioni.